Regole severe sull'alcol in Thailandia: minaccia al turismo!

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Nuova legge sull'alcol in Thailandia dall'8 novembre 2025: norme severe per i turisti mettono in pericolo il settore del turismo.

Neues Alkoholgesetz in Thailand ab 8. November 2025: Strikte Regelungen für Touristen gefährden den Tourismussektor.
Nuova legge sull'alcol in Thailandia dall'8 novembre 2025: norme severe per i turisti mettono in pericolo il settore del turismo.

Regole severe sull'alcol in Thailandia: minaccia al turismo!

Dall’8 novembre 2025 entrerà in vigore in Thailandia una severa legge sul controllo dell’alcol, che interesserà non solo i locali ma anche i turisti. Ciò non facilita la situazione già turbolenta del settore turistico. Come già riportato da [Bild](https://www.bild.de/leben-wissen/reisen/thailand-strenge- Alcoholszeit-bedrohen-tourismus-6912f214559017d781cd5f3c), la nuova regolamentazione è chiara: il consumo di alcol è consentito solo tra le 11:00 e le 14:00. e tra le 17:00 e le 17:00 e mezzanotte. Le violazioni possono essere punite con multe salate fino a 10.000 baht (circa 250 euro). Questa nuova regolamentazione riguarda soprattutto i bar e i piccoli ristoranti che non hanno le licenze necessarie e quindi vogliono vendere alcolici al di fuori di questi orari.

Il settore della ristorazione è allarmato. Oltre il 70 per cento dei locali prevede un calo dell'attività notturna, mentre i gestori di locali notturni e ristoranti intendono addirittura presentare una petizione al Primo Ministro per spingere per una revisione della legge. La legge, che il governo militare si appresta a introdurre nel 2025, era originariamente intesa a limitare il consumo di alcol durante la pausa pranzo dei dipendenti pubblici. Ma ora viene colpito anche il colorato mondo della gastronomia, che dipende fortemente dagli introiti derivanti dalla vendita di alcolici, soprattutto nelle località turistiche.

Impatto negativo sul turismo?

L’Autorità del Turismo della Thailandia (TAT) sta facendo di tutto per ridurre al minimo l’impatto negativo sul turismo. Naturalmente valgono eccezioni per bar, club e hotel autorizzati, ai quali è consentito servire alcolici anche al di fuori degli orari specificati. Tuttavia, ci sono già avvertimenti da parte di paesi come la Gran Bretagna, l'Australia e il Canada che invitano i propri cittadini a informarsi sulle nuove regole.

La polizia ha annunciato maggiori controlli e non bisogna sottovalutare le ripetute violazioni che, nel peggiore dei casi, possono portare a brevi pene detentive. Anche gli spazi pubblici non vengono risparmiati: bere nelle stazioni o sui treni è assolutamente vietato. Per non parlare della regolamentazione più severa della pubblicità degli alcolici, per cui anche un post sui social media con un logo di alcolici può essere considerato illegale.

Nuove zone per bere per i turisti?

Per migliorare l’esperienza del visitatore nel rispetto dei principi religiosi, si profilano anche nuove idee all’orizzonte. Secondo Thailand Tip, si sta prendendo in considerazione la creazione di zone speciali per il consumo di alcolici per i turisti. L’attenzione dovrebbe essere posta sul sostegno alle attrazioni turistiche più popolari e sul rispetto dei valori culturali.

Nel 2025 erano già attesi oltre 35 milioni di visitatori e con gli opportuni aggiustamenti l'esperienza tailandese potrebbe essere resa ancora più attraente per molti. Resta però da vedere come le nuove norme influenzeranno a lungo termine i settori della ristorazione e del turismo. La discussione sull’equilibrio tra linee guida sanitarie e sviluppo del turismo continuerà sicuramente, soprattutto nelle cinque principali festività buddiste in cui vigono norme senza alcol.

Infine, c’è da sperare che la nuova legislazione non smorzi l’entusiasmo per l’ospitalità tailandese e per il vivace stile di vita per cui il Paese è così famoso.