La Tailandia addebiterà la tassa di soggiorno dal 2026: cosa devono sapere i viaggiatori!
La Thailandia prevede di introdurre una tassa di soggiorno di 300 baht per i viaggiatori aerei a partire dal 1 maggio 2026. I critici esprimono preoccupazione.

La Tailandia addebiterà la tassa di soggiorno dal 2026: cosa devono sapere i viaggiatori!
Cambiamenti significativi sono in arrivo per i viaggiatori in Thailandia. Il nuovo Ministro del Turismo e dello Sport, Atthakorn Sirilatthayakorn, ha annunciato che sarà introdotta una tassa di soggiorno. Dal prossimo anno i visitatori stranieri che arriveranno in aereo dovranno pagare una tariffa di 300 baht, circa 7,70 euro. Potrebbe essere applicata una tariffa ridotta di 150 baht per l'arrivo via terra o via mare; Tuttavia, questa misura non è stata ancora decisa definitivamente. L’idea di una simile tassa è stata discussa dal 2020 ed è stata temporaneamente sospesa nella primavera del 2025, tenendo conto delle resistenze e delle preoccupazioni, come Bild riferisce.
La tassa proposta non ha solo aspetti finanziari, ma anche obiettivi di vasta portata. Le entrate dovrebbero confluire principalmente nel miglioramento delle infrastrutture, nella fornitura di bagni pubblici e di servizi di sicurezza nelle zone turistiche. Una parte essenziale della tariffa è la protezione assicurativa automatica per i viaggiatori: in caso di morte di un vacanziere sono assicurati fino a 1,5 milioni di baht e in caso di infortunio 500.000 baht. Ciò potrebbe rassicurare molti viaggiatori che hanno problemi di sicurezza.
Le tessere d’ingresso digitali diventeranno standard
Una componente importante per l'implementazione della tassa di soggiorno è la Thailandia Digital Arrival Card (TDAC), che è già stata introdotta ed è obbligatoria per tutti gli ingressi dal 1 maggio 2025. Questa carta d'ingresso digitale sostituisce il tradizionale modulo cartaceo e deve essere compilata entro 72 ore prima dell'arrivo. La richiesta viene effettuata tramite un portale online e la registrazione rimane per il momento gratuita, secondo l'ADAC.
L'imposta dovrebbe essere collegata al TDAC. I viaggiatori possono pagare la tariffa direttamente tramite app o sito web, anche in abbinamento al biglietto aereo. Tuttavia, i critici temono che questo onere aggiuntivo possa scoraggiare soprattutto i turisti sensibili ai prezzi. Secondo Schönes Thailandia, l'introduzione potrebbe durare fino alla metà del 2026 poiché una campagna di informazione nazionale ha bisogno da lanciare per chiarire malintesi.
La tassa è sostenuta dalla speranza che la Thailandia possa nuovamente attrarre 39,9 milioni di turisti entro il 2025, come faceva prima della pandemia. Finora, nel 2025, circa 24 milioni di turisti hanno visitato la Thailandia. Gli esperti del settore vedono la tassa come un’opportunità per rafforzare la fiducia nella Thailandia come destinazione di viaggio sicura e moderna.
La tassa d’ingresso potrebbe non solo migliorare le infrastrutture nazionali, ma anche creare il quadro per un turismo sostenibile e sicuro. Questo potrebbe rappresentare un vantaggio decisivo per la Thailandia, che è in concorrenza con altri paesi asiatici.