L'aeronautica militare tailandese entra in servizio con i nuovi AT-6TH Wolverines!

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La Royal Thai Air Force introduce otto AT-6TH Wolverines a Chiang Mai il 4 settembre 2025, per rafforzare le missioni di confine.

Die Royal Thai Air Force führt am 4. September 2025 acht AT-6TH Wolverines in Chiang Mai ein, um Grenzmissionen zu stärken.
La Royal Thai Air Force introduce otto AT-6TH Wolverines a Chiang Mai il 4 settembre 2025, per rafforzare le missioni di confine.

L'aeronautica militare tailandese entra in servizio con i nuovi AT-6TH Wolverines!

La Royal Thai Air Force (RTAF) ha fatto una dichiarazione impressionante con la messa in servizio ufficiale di otto Beechcraft AT-6TH Wolverines il 4 settembre 2025. Questi aerei da attacco leggero e da ricognizione, ordinati per 143 milioni di dollari, rappresentano un passo significativo nella modernizzazione dell'aeronautica militare. La Tailandia è il primo cliente internazionale di questo tipo, il che significa buoni affari non solo per l'aeronautica militare, ma anche per lo sviluppo del proprio settore della difesa. L'Asian Military Review riporta che gli AT-6TH sono di stanza a Chiang Mai e lì il vecchio Aero Vodochody L-39ZA/ART in sostituzione degli aerei Albatros che erano stati dismessi in 2021.

Con le prime consegne nel luglio 2024, la RTAF ha già ricevuto i primi due aerei, che ora vengono utilizzati per fornire un supporto ottimale alle pattuglie di frontiera e alla ricognizione. L'allora comandante della RTAF, il maresciallo capo dell'aeronautica Punpakdee Pattanakul, notò che il nuovo aereo era già stato coinvolto in conflitti al confine tra Thailandia e Cambogia. Questa informazione è stata confermata dal Global Defense Corp, secondo cui gli aerei d'attacco fanno parte di una strategia a lungo termine per migliorare la situazione della sicurezza nazionale.

Un tuttofare in aria

L'AT-6TH brilla non solo per la sua tecnologia moderna. Sono dotati di una varietà di sistemi d'arma, tra cui mitragliatrici FN HMP-400 e missili AGM-114 Hellfire, che li rendono i compagni perfetti per le missioni di supporto aereo ravvicinato. Oltre alle missioni di combattimento, le macchine sono progettate anche per missioni umanitarie, come il supporto nei soccorsi in caso di calamità e nella lotta agli incendi boschivi. Ciò è stato confermato per iscritto dalla RTAF, che ha sottolineato la capacità di rispondere rapidamente agli incidenti alla frontiera.

Vale la pena notare che parte del piano di approvvigionamento comprende anche la formazione e l'istruzione, con otto piloti già formati negli Stati Uniti, inclusi istruttori di volo e piloti collaudatori. I primi due velivoli hanno completato con successo le loro lezioni di volo a Chiang Mai, come confermato da Flight Global.

Ulteriore supporto aereo in vista

Ci sono anche piani per modernizzare ulteriormente la RTAF: il 25 agosto 2025 è stato firmato un contratto per l'acquisizione di quattro aerei da caccia Gripen E/F dalla Svezia. Ciò fa parte di un acquisto graduale di un totale di dodici nuovi aerei da caccia per supportare la flotta esistente di undici vecchi jet Gripen C/D. La combinazione dell’AT-6TH e dei nuovi jet Gripen aumenterà meravigliosamente la flessibilità e l’efficacia dell’aeronautica militare tailandese.

Con questi miglioramenti incrementali, la Thailandia è sulla buona strada per aumentare in modo significativo la sua capacità operativa sia nelle operazioni militari che umanitarie, per un paese sicuro e stabile nella regione!