Controlli più severi a Koh Samui: gli stranieri sono nel mirino della polizia!
La polizia tailandese sta aumentando i controlli su Koh Samui e Koh Phangan per combattere le attività illegali da parte degli stranieri.

Controlli più severi a Koh Samui: gli stranieri sono nel mirino della polizia!
La Royal Thai Police (RTP) ha aumentato significativamente i controlli sugli stranieri a Koh Samui e Koh Phangan. Le misure sono una risposta diretta al crescente numero di violazioni legali commesse da cittadini stranieri. Questi includono, ma non sono limitati a, transazioni illegali di prestanome, occupazioni di terreni e attività lavorative non autorizzate. Pol Gen Samran Nuanma, vice capo della polizia nazionale, ha presieduto un importante incontro a Surat Thani per reprimere queste pratiche illegali. Erano presenti il vice governatore e altri funzionari responsabili della sicurezza sulle isole. Forte Posta di Bangkok La lotta ai crimini commessi da stranieri contro i cittadini tailandesi è una priorità assoluta.
Sorveglianza intensificata e misure legali
Le autorità governative hanno deciso di intraprendere azioni legali contro gli autori del reato, nonché contro eventuali complici e funzionari coinvolti in tali attività illegali. Il capo della polizia nazionale ha sottolineato che la legge deve essere applicata in modo coerente, trasparente e ininterrotto per promuovere la fiducia del pubblico. "Gli stranieri e i turisti rispettosi della legge saranno trattati equamente e protetti da pretese illegali", si legge in una nota.
Per proteggere l’integrità della regione, i funzionari dell’immigrazione e la polizia provinciale regionale nella Regione 8 sono stati incaricati di esaminare attentamente le estensioni dei visti e le registrazioni dei cittadini stranieri nelle province meridionali. Queste misure si concentrano specificamente sulle transazioni sospette e non riguardano alcuna nazionalità specifica. Sono state inoltre avviate le indagini in corso sulle società di autonoleggio senza licenza e sulle operazioni turistiche non autorizzate gestite da stranieri.
Reclami locali e impatto economico
Oltre alle attività di polizia, il governatore Theerut Supawiboonphol di Surat Thani ha confermato le segnalazioni di operazioni illegali da parte di investitori stranieri a Koh Phangan e Koh Samui. Ciò porta a un maggiore controllo sui funzionari corrotti e sui mezzi di sussistenza locali in pericolo. I residenti e gli imprenditori si lamentano sempre più spesso di comportamenti inappropriati, in particolare da parte di turisti e uomini d'affari israeliani. Suggerimento per la Tailandia riferisce che queste pratiche non solo danneggiano l'immagine del turista ma comportano anche perdite finanziarie.
Con una svolta inaspettata, il governatore ha convocato una riunione di emergenza in cui sono state istituite due task force. La prima unità ha il compito di verificare la legalità dell'ingresso degli stranieri, mentre la seconda si concentra sulla proprietà fondiaria e sulle attività commerciali degli stranieri. Recenti indagini hanno portato all'arresto di uno straniero che lavorava illegalmente a Koh Phangan. Un altro caso di costruzione irregolare, in cui un progetto di villa di lusso è stato costruito in un'area forestale protetta senza permesso, solleva preoccupazioni su possibili attività edilizie illegali e sui danni che questa crescente attività potrebbe causare.
Quadro giuridico per gli stranieri
La Tailandia ha regole severe sull’acquisizione di proprietà da parte di stranieri, che spesso rendono difficile stabilirsi o investire qui. I cittadini stranieri generalmente possono acquistare terreni solo a determinate condizioni e necessitano di permessi, che di solito vengono concessi solo a determinate condizioni. Un investimento di almeno 40 milioni di baht in titoli approvati consente l'acquisto di terreni fino a 1 rai (1.600 mq) a scopo residenziale. Per una panoramica delle norme legali per gli stranieri riguardanti il settore immobiliare in Thailandia Frank imposta legale.
I controlli intensivi e le azioni legali delle autorità dimostrano chiaramente che si sta adottando un'azione decisiva contro le pratiche illegali e lo sfruttamento delle lacune giuridiche. Koh Samui e Koh Phangan rimangono destinazioni di viaggio popolari, ma sotto il severo controllo delle autorità, che insistono su pratiche commerciali corrette e legali.