Boom di viaggi in Tailandia: premi cashback quadrupli per il 2026!
ShopBack Thailand e Trip.com celebrano un anno di campagna “TripTastic” con offerte di cashback per i viaggiatori tailandesi.

Boom di viaggi in Tailandia: premi cashback quadrupli per il 2026!
Oggi sotto i riflettori c'è un anniversario molto speciale: ShopBack Thailand e Trip.com festeggiano il primo compleanno della loro campagna di successo “TripTastic”. In appena un anno300.000 prenotazionigenerato tramite Trip.com, evidenziando la domanda di viaggi in Thailandia e oltre. Con questo successo, i viaggiatori tailandesi beneficiano di offerte di cashback particolarmente interessanti fino a12%per alberghi,4%% per i voli,5%% per attrazioni e6%% è sufficiente per i trasferimenti aeroportuali.
Gawin Prachanukul, direttore generale di ShopBack Thailandia, sottolinea che questa maggiore creazione di valore e esperienze di viaggio positive hanno caratterizzato gli ultimi mesi. Anche Diane Chui, direttore generale di Trip.com Group Thailandia, ha parole di elogio per l'utilizzo delTecnologia dell'intelligenza artificialea Bangkok, che svolge un ruolo significativo nel migliorare la pianificazione e la prenotazione dei viaggi.
Sostenibilità e futuro del turismo
Uno sviluppo entusiasmante riguarda il crescente interesse per il turismo sostenibile. Sempre più viaggiatori sono interessatiSoggiorni in famigliaed eventi dal vivo. Secondo i dati degli ultimi mesi, le prenotazioni in famiglia hanno registrato un aumento del21%, mentre cerca “bikepacking” in giro33%% aumentato. Sono aumentate anche le prenotazioni di veicoli elettrici e ibridi14%% aumentata al mese.
Le ricerche di esperienze culinarie sono aumentate a livello internazionale, con un notevole aumento delle ricerche di “viaggi gastronomici”.18%% e pari43%% in più di prenotazioni di attività ristorative. Inoltre, tra le famiglie sono particolarmente apprezzate le cosiddette “stagecation”, nelle quali i viaggi di vacanza vengono combinati con eventi dal vivo.
Queste tendenze sono in linea con le attuali sfide che il settore del turismo deve affrontare in Thailandia. Anche se il settore del turismo nel corso dell'annoEntrate 2019 di 2 trilioni di bahtgenerato e quasi11%% del PIL, l’“effetto loto bianco” mostra l’impatto negativo del turismo di massa sulle culture e sugli ecosistemi locali. Le comunità locali soffrono l’aumento del costo della vita e le pratiche culturali si trovano ad affrontare la commercializzazione.
La ricerca di una maggiore sostenibilità
Per affrontare le sfide dell’overtourism, le strategie di turismo sostenibile sono essenziali. La Tailandia ha riconosciuto la necessità di trovare un equilibrio tra crescita economica e conservazione del patrimonio naturale e culturale. Iniziative come il turismo basato sulla comunità (CBT) e l’ecoturismo aiutano a promuovere l’inclusione locale e a generare reddito per la comunità.
Il governo tailandese sta lottando per sostenere pratiche sostenibili con campagne come “Go Green” e per attuare leggi che regolano il turismo in luoghi sensibili dal punto di vista ambientale. Gli esempi includono la chiusura di Maya Bay per tre anni per ripristinare l’ecosistema. Tuttavia, per affrontare le sfide future, è importante che aziende, ONG, comunità locali ed enti governativi lavorino insieme per promuovere ulteriormente il turismo sostenibile.
In definitiva, gli sviluppi mostrano che il viaggiatore assetato di oggi non è solo interessato alle esperienze, ma si assume anche la responsabilità dell’ambiente e dell’integrità culturale delle comunità locali. Questa consapevolezza potrebbe cambiare in modo permanente la direzione del turismo in Thailandia.