Trump media la pace: Thailandia e Cambogia firmano un accordo!

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Thailandia e Cambogia firmano un accordo di pace sotto la mediazione di Trump per porre fine a un conflitto di confine di lunga data.

Thailand und Kambodscha unterzeichnen unter Trumps Vermittlung ein Friedensabkommen zur Beendigung eines langjährigen Grenzkonflikts.
Thailandia e Cambogia firmano un accordo di pace sotto la mediazione di Trump per porre fine a un conflitto di confine di lunga data.

Trump media la pace: Thailandia e Cambogia firmano un accordo!

Con una notevole svolta, il conflitto di confine tra Thailandia e Cambogia che affligge la regione da decenni ha trovato una soluzione importante. ZDFheute riferisce che al vertice dell'ASEAN a Kuala Lumpur è stato firmato un accordo di pace. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, presente alla firma dell’accordo, ha definito questo accordo “storico” e ha sottolineato che ha salvato “milioni di vite”.

L'accordo, presentato alla presenza del primo ministro malese Anwar Ibrahim, prevede la consegna di armi pesanti e la liberazione di un totale di 18 prigionieri di guerra cambogiani. Ciò avviene dopo una pericolosa riacutizzazione dei combattimenti che negli ultimi mesi ha ucciso almeno 43 persone e costretto allo sfollamento circa 300.000 persone dalle aree di confine.

Lo sfondo del conflitto

La disputa sui confini tra i due paesi è profondamente radicata e risale a una delimitazione poco chiara del confine nel 1907. Negli ultimi anni le tensioni sono aumentate continuamente. Il conflitto più recente si è intensificato nel luglio 2025 e ha provocato pesanti combattimenti durati più di cinque giorni e comprendenti colpi di arma da fuoco, nonché l’uso di lanciarazzi e droni. La situazione è stata particolarmente drammatica nella città di Surin in Thailandia, dove la provincia è stata dichiarata “zona disastrata dalla guerra”. DW hanno riferito di oltre 100.000 sfollati che hanno cercato rifugio in aree sicure dai combattimenti.

Entrambi i governi hanno ora espresso la volontà di avviare colloqui per porre fine definitivamente al conflitto. Il 28 luglio il primo ministro malese Anwar Ibrahim ha annunciato un “cessate il fuoco immediato e incondizionato”. Nell’ambito di questa riduzione della tensione, verrà inoltre istituito un gruppo di monitoraggio dell’ASEAN per garantire l’attuazione dell’accordo. notizie quotidiane sottolinea che anche Thailandia e Cambogia si sono accusate a vicenda dello scoppio dei combattimenti.

Accordi commerciali e prospettive economiche

La Casa Bianca ha inoltre annunciato accordi commerciali con Malesia, Tailandia e Cambogia che mirano a migliorare l’accesso alle materie prime chiave, in particolare alle terre rare. La Malesia, che detiene circa 16,2 milioni di tonnellate di riserve non sfruttate, si è impegnata a non imporre restrizioni commerciali sulla vendita di tali risorse alle società statunitensi. Questo passo è stato visto da Trump come un chiaro segno di cooperazione economica e stabilità nella regione.

La situazione tra Thailandia e Cambogia rimane entusiasmante, ma questi recenti sviluppi potrebbero segnare l’inizio di una nuova fase nelle relazioni tra i due paesi vicini. Resta da vedere se l’accordo di pace sarà effettivamente sostenibile come si spera. Una cosa è però certa: gli occhi del mondo sono ora puntati sull’attuazione dell’accordo.