Bangkok Bank: profitti record nonostante le sfide economiche!
La Bangkok Bank segnala una crescita degli utili nel terzo trimestre del 2025 nonostante le sfide economiche e l’aumento delle perdite sui prestiti.

Bangkok Bank: profitti record nonostante le sfide economiche!
La Bangkok Bank ha recentemente pubblicato i suoi risultati finanziari per il terzo trimestre del 2025 e ha dipinto un quadro incoraggiante. Come Kaohoon Internazionale riportato, l'utile netto è salito a 13,79 miliardi di baht, in crescita del 10,5% su base annua. Anche l'utile per azione è aumentato a 7,22 baht, in aumento rispetto a 6,54 baht nello stesso periodo dell'anno scorso.
Ma cosa si nasconde dietro questi numeri? Il motivo principale dell'aumento degli utili sono gli utili da strumenti finanziari e investimenti, anche se il margine d'interesse è diminuito rispetto al trimestre precedente e all'anno precedente. Per i primi nove mesi del 2025, la banca ha registrato un utile netto totale di 38,25 miliardi di baht, in aumento di quasi il 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tuttavia, le banche non sono rimaste indenni dalla vita macroeconomica quotidiana, in particolare dalle sfide legate all’attuale situazione politica ed economica.
Le sfide del mercato
Nel primo trimestre del 2025, la banca ha già registrato un utile netto di 12,62 miliardi di baht, in crescita del 19,9% su base annua. Forte Tempi tailandesi Tuttavia, questo sviluppo positivo è stato influenzato dal rallentamento dell’economia tailandese, che ha avuto un impatto negativo sugli investimenti privati. Inoltre, le incertezze nel commercio globale e il calo del turismo cinese hanno pesato sui risultati ottenuti nel settore dei servizi.
Tuttavia, la banca deve affrontare anche delle sfide poiché i prestiti in Tailandia stanno affrontando un calo. Nel secondo trimestre del 2025, il settore bancario nel suo complesso ha registrato un calo dei prestiti dello 0,9%, mentre il numero dei prestiti in sofferenza (NPL) è leggermente aumentato. Posta di Bangkok riferisce che i prestiti alle piccole e medie imprese (PMI) e in particolare i prestiti al consumo sono fortemente diminuiti, pesando ulteriormente sulla qualità degli attivi in questo settore.
Prestiti fluttuanti
La domanda di prestiti rimane debole e le banche hanno implementato pratiche di prestito rigorose. Questi sviluppi stanno portando a una crescita stagnante del credito e si prevede che la contrazione del credito continuerà nel prossimo trimestre. Un aumento significativo del rapporto NPL al 2,91% è un altro segnale di allarme, soprattutto per i prestiti alle PMI, che sono saliti al 7,62%.
In sintesi, nonostante i solidi parametri finanziari, la Bangkok Bank deve far fronte a un contesto di mercato complesso. Le sfide poste dalle incertezze geopolitiche e dalla debole domanda di credito sono compagni costanti nell'attuale realtà economica della Thailandia. Resta da vedere come questi fattori influenzeranno la performance futura della banca.