La Tailandia sta introducendo nuovi incentivi per il turismo: speranza in una svolta economica!

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La Tailandia prevede nuovi incentivi per stimolare il turismo interno e rilanciare la sua economia in crisi. Sono state annunciate misure di finanziamento.

Thailand plant neue Anreize zur Stärkung des Inlandstourismus, um die schwächelnde Wirtschaft zu beleben. Finanzierungsmaßnahmen wurden angekündigt.
La Tailandia prevede nuovi incentivi per stimolare il turismo interno e rilanciare la sua economia in crisi. Sono state annunciate misure di finanziamento.

La Tailandia sta introducendo nuovi incentivi per il turismo: speranza in una svolta economica!

La situazione economica in Thailandia sta diventando sempre più precaria. Il turismo, da tempo pilastro dell’economia nazionale, sta affrontando un notevole declino. Il governo tailandese ha ora annunciato nuove misure per stimolare il mercato interno e promuovere il turismo interno. Il ministro delle Finanze Ekniti Nitithanprapas ha preso la parola mercoledì per rilanciare l’economia in crisi, annunciando una serie di iniziative che saranno presentate al Consiglio dei Ministri questa settimana. Queste misure includono prestiti a basso interesse e sgravi fiscali che offrono detrazioni fino a 20.000 baht (circa 616,90 dollari) per i viaggi all’interno del paese tra il 29 ottobre e il 15 dicembre.

Diamo un'occhiata ai numeri: nel 2025, la Thailandia ha registrato un calo del numero di visitatori del 7,5% a 25,1 milioni rispetto all'anno precedente. Si tratta di un calo significativo, soprattutto considerando che prima della pandemia, quasi 40 milioni di viaggiatori internazionali visitavano il Paese. Questa situazione non ha solo un impatto sulle entrate del turismo, ma contribuisce anche all’incertezza economica generale. Secondo [schöenes-thailand.at](https://www.schoenes-thailand.at/2025/06/01/thailands-wirtschaft-am-abgrund-der-einbruch-im-tourismus-laesst-den-lasten- Growthsmotor-stottern/), l'economia tailandese si trova in una delle peggiori crisi degli ultimi decenni poiché gli investimenti, il Consumi ed esportazioni perdono slancio.

Una cascata di sfide

Le previsioni sul prodotto interno lordo (PIL) sono state drasticamente riviste al ribasso. Invece del 3,3% originariamente previsto, il governo sta ora considerando un tasso di crescita compreso tra l’1,8 e il 2,3%. Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Banca Mondiale stimano una crescita solo tra l’1,6 e l’1,8%. Come riporta Statista, le entrate del settore turistico ammontavano a oltre 172 miliardi di baht tailandesi nel dicembre 2024. Tuttavia, si teme che la Thailandia non sarà in grado di emergere dalla crisi abbastanza rapidamente poiché l'industria del turismo non è più l'unica soluzione alle difficoltà strutturali dell'economia problemi.

Gli effetti sono reali e evidenti: dal febbraio 2025 è stato osservato un calo del numero di turisti stranieri per tre mesi consecutivi. Ciò rappresenta una perdita di valore reale di 186 miliardi di baht, che ha un impatto diretto sulle entrate fiscali e indebolisce ulteriormente i consumi interni. La valutazione degli esperti suggerisce che il turismo interno da solo non è in grado di superare le sfide economiche esistenti.

La risposta del governo

Per affrontare queste sfide, il governo tailandese sta pianificando una strategia globale. Ciò include un programma di ticket da 1,4 miliardi di dollari volto a sostenere circa 20 milioni di persone per allentare la pressione sulle entrate di bilancio. Tuttavia, la fiducia nell’economia rimane fragile. Il governo sta guardando il primo ministro Anutin Charnvirakul per ottenere risultati in un periodo di tempo ristretto prima che il parlamento venga sciolto entro la fine di gennaio.

Crescono le preoccupazioni per una crisi legata alla liquidità nel settore societario, in particolare con l’imminente necessità di rifinanziare oltre 200 miliardi di baht di obbligazioni societarie nel terzo trimestre. Questa situazione ricorda la crisi finanziaria del 1997. Per la Thailandia è chiaro: è necessaria una svolta e i nuovi incentivi per promuovere il turismo interno potrebbero essere il segnale di partenza per rimettere il paese in piedi.

Ora è il momento di restare vigili e seguire con occhio attento gli sviluppi futuri. La Tailandia, una delle principali destinazioni di viaggio in tutto il mondo, è nota per la sua diversità culturale, i suoi splendidi paesaggi e il ricco patrimonio culturale. Ma per poter continuare a sfruttare questi tesori è necessaria anche nel prossimo futuro una base economica stabile. Questo è l’unico modo per superare le sfide e preservare la bellezza della Thailandia per le generazioni future.