Abhisit Vejjajiva di nuovo al vertice: Nuova direzione per i Democratici!
Abhisit Vejjajiva diventa leader del Partito Democratico in Thailandia; primo incontro per definire le politiche elettorali.

Abhisit Vejjajiva di nuovo al vertice: Nuova direzione per i Democratici!
Abhisit Vejjajiva è tornato – e con un segnale forte. Sabato è stato eletto senza opposizione nuovo leader del Partito Democratico durante una vivace assemblea generale al Miracle Grand Hotel nel quartiere Lak Si di Bangkok. Ha ricevuto un impressionante 96,2% dei voti espressi da attuali deputati, ex deputati e membri generali del partito. Dopo un'assenza di circa quattro anni, ritorna come decimo presidente del partito e mira a portare una ventata di aria fresca nel partito. Il suo predecessore Chalermchai Sri-on si è dimesso per motivi di salute, il che ha fornito il contesto adeguato per il ritorno di Abhisit.
Dopo la sua elezione, si è tenuta immediatamente una cerimonia durante la quale Abhisit e il suo comitato esecutivo appena nominato hanno onorato la dea della terra Phra Mae Thorani, il simbolo sacro del partito. Si è tenuta anche una preghiera presso la casa degli spiriti nella sede del partito. Abhisit ha sottolineato che la riunione della prima riunione del nuovo Comitato Esecutivo è servita a determinare la direzione del partito. I temi discussi sono stati né più né meno che le politiche elettorali urgenti per i prossimi quattro mesi.
Sfide politiche
Il Partito Democratico si trova di fronte ad una sfida notevole. Con soli 25 seggi su una Camera dei Rappresentanti composta da 500 membri, ha registrato un forte calo rispetto ai 53 seggi delle elezioni del 2019. Analisti come Stithorn Thananithichot vedono il ritorno di Abhisit come cruciale per mettere il partito in una posizione competitiva per le prossime elezioni del 29 marzo 2026. La prima sessione ha dedicato particolare attenzione allo sviluppo delle principali politiche economiche e sociali che devono tenere il passo con le mutevoli dinamiche del Paese e le aspettative dei cittadini.
Al suo ritorno Abhisit aveva sottolineato che il suo cuore non aveva mai lasciato il partito e che aveva reclutato attivamente nuovi membri per ampliare la base del Partito Democratico. Durante l'incontro sono state prese anche importanti decisioni relative al personale: sono stati eletti otto vicepresidenti con diversi portafogli chiave e Chaiwut Bannawat come segretario del partito per riallineare e rafforzare la struttura del partito.
Uno sguardo alla storia
Il Partito Democratico, fondato nel 1946, ha una storia lunga e movimentata nel panorama politico thailandese. Dal suo sostegno iniziale alla monarchia conservatrice fino ai conflitti e agli sconvolgimenti degli ultimi decenni, il partito ha influenzato in modo significativo le correnti politiche del paese. Nonostante le battute d’arresto, tra cui una massiccia sconfitta elettorale nel 2001 e le recenti sconfitte elettorali, il suo obiettivo rimane quello di controbilanciare il liberalismo di sinistra e promuovere un panorama politico più stabile. Le aspettative per Abhisit sono alte, soprattutto in vista delle prossime elezioni.
Con Abhisit al timone, nei prossimi mesi il Partito Democratico sarà sfidato a rafforzare le proprie radici e a innovarsi per soddisfare le mutevoli esigenze dell’elettorato tailandese. Valutare e adattare: questo è all’ordine del giorno. Servirà una buona mano per riconquistare la fiducia e consolidare la base del partito.