BioMart Hua Hin 2025: il turismo sostenibile celebra la sua prima!
Apertura del BioMart Hua Hin 2025 per promuovere prodotti e turismo sostenibili dal 1 al 5 ottobre a Prachuap Khiri Khan.

BioMart Hua Hin 2025: il turismo sostenibile celebra la sua prima!
Il 4 ottobre 2025 è stato lanciato a Hua Hin un evento molto speciale: il progetto “BioMart Hua Hin 2025”. Presso il popolare Market Village, questa impresa innovativa è stata ufficialmente inaugurata con una cerimonia in cui il governatore della provincia di Prachuap Khiri Khan, Sitthichai Sawatsan, ha svolto un ruolo centrale. Tra gli ospiti c'erano anche il dottor Thanit Changthaworn dell'Ufficio per la politica e la pianificazione delle risorse ambientali e naturali (BEDO) e Nif Collier-Smith dell'UNDP Tailandia e numerosi rappresentanti del governo locale e imprenditori. L'evento si è svolto per cinque giorni e mirava a mettere in risalto i prodotti biologici e il turismo sostenibile, sostenuto dal Global Environment Facility (GEF) Rapporti di notizie quotidiane.
L'inaugurazione è stata un inizio impressionante e ha evidenziato l'importanza della biodiversità nella provincia di Prachuap Khiri Khan. Questa regione è ricca di aree costiere e parchi nazionali, tra cui il Parco Nazionale Kui Buri, noto per la sua fauna selvatica, e il Parco Nazionale Khao Sam Roi Yot, che offre un'interazione unica di ecosistemi terrestri e marini. Il governatore Sawatsan ha sottolineato l’importanza che la crescita economica e la tutela dell’ambiente vadano di pari passo. "La regione può servire da modello per dimostrare che il turismo sostenibile e la conservazione della natura sono compatibili", ha spiegato. Huahin Sarn aggiunge.
Diversità e sostenibilità al centro
Nell'ambito di BioMart, i visitatori sono stati accolti in un mercato con oltre 40 venditori che offrivano cibi locali, artigianato e prodotti sanitari. Anche workshop, mostre e campagne di vendita hanno reso l'evento una vera e propria esperienza. Il dottor Thanit ha sottolineato: “È fondamentale trovare un equilibrio tra l’uso delle risorse naturali e la loro conservazione”. Verrà inoltre posto l’accento sui modelli di turismo sostenibile per garantire una fonte di reddito a lungo termine per le comunità locali. Daily News continua a riferire.
La biodiversità in Thailandia è impressionante, con oltre 15.000 specie di piante che rappresentano circa l'8% delle specie mondiali. Tuttavia, questa varietà è minacciata dalla caccia illegale, dalla perdita di habitat e dall’inquinamento ambientale. Le misure di conservazione della natura svolgono quindi un ruolo centrale nella protezione del diversificato ecosistema. Anche il progetto BioMart vuole dare un contributo e mostrare come la conservazione della natura e il potere economico possono lavorare insieme. Punti salienti di Voci costruttive.
Un modello per il futuro
La convinzione che le pratiche sostenibili siano sia economiche che ambientali permea tutta l’iniziativa. “Crediamo che con progetti come BioMart possiamo realizzare un cambiamento positivo che non solo avvantaggia la natura, ma anche le persone”, afferma Nif Collier-Smith. Gestendo il turismo in modo responsabile, non solo i visitatori ne traggono beneficio, ma anche i locali, che possono vivere con fonti di reddito stabili in armonia con l’ambiente circostante.
Gli organizzatori sperano che BioMart Hua Hin 2025 serva da modello esemplare per altre province e regioni turistiche per allentare la pressione sulle risorse naturali promuovendo al contempo la prosperità della comunità. Un approccio lungimirante che dimostra che non è necessario scegliere tra economia e ambiente: entrambi possono andare di pari passo.